La Renault R8 Gordini del 1964 era una derivazione, a fini sportivi ,della R8 progettata e prodotta dal 1962 per sostituire la Renault Dauphine che, pur avendo avuto un buon successo commerciale in Europa, era stata un fallimento sul mercato americano. La R8 doveva migliorare la tenuta di strada e l’abitabilità posteriore nonchè avere un propulsore più potente rispetto alla Dauphine. Lo styling venne affidato ad un tecnico esterno che però fu condizionato nel design dai tempi stretti della produzione in serie che dovette essere accelerata dall’uscita sul mercato della Simca 1000. Fu adottato un cofano a V ispirato ad un modello Alfa a trazione anteriore, simile alla Giulia, il prototipo 103 mai entrato in produzione, in quanto in quegli anni vi era una collaborazione tra Alfa Romeo e Renault con la licenza di produzione della Dauphine da parte dell’Alfa R. Nel 1964 a Gordini fu affidato il compito di rielaborare il motore che da 50 Cv fu portato a 95 Cv, cavalli che permettevano all’auto di raggiungere i 170 km/h con sospensioni posteriori doppie e servofreno: Fu creata così una vettura da competizione a basso prezzo che gareggiò con auto di cilindrata maggiore e che ottenne nei vari tour risultati incoraggianti ed, inoltre, fu l’antesignana dell’Alpine cioè di un’ auto progettata per le corse ed i rally.
Modello in scala 1/24 ditta Heller con figurini Fujimi.
MODELLISMO STATICO DAUNO 